Come da nota allegata, per l’anno 2023 il Ministero ha concesso, fino a fine anno, l’Autorizzazione straordinaria per le sperimentazioni di radiopropagazione nella banda dei 70 MHz.
Osservare con la massima scrupolosità i parametri e le condizioni tecnico/operative segnalate nella nota su citata.
A seguire, pubblichiamo la mail inviataci dall’ARI Nazionale nel quale viene spiegato il percorso eseguito per il raggiungimento di questo risultato:
In data 16 maggio la nostra Associazione aveva presentato al MIMIT un articolato documento (vedi allegato) nel quale fra l’altro si invitava il Ministero a considerare l’attribuzione temporanea su base annuale della banda dei 70MHz al servizio di radioamatore, in deroga al PNRF.
Questa mattina, mercoledì 2 agosto, con nota prot. 4034, il MIMIT ci ha comunicato che a seguito di tale richiesta venne deciso di avviare una consultazione con lo Stato Maggiore della Difesa (a cui tali frequenze sono assegnate).
Lo Stato Maggiore della Difesa ha recentemente espresso parere favorevole all’impiego della banda 70 -70.4 MHz per il servizio radioamatoriale con potenza massima di 10 W, su base non interferenziale, fino al 31.12.2023 riservandosi, al termine della fase istruttoria e di ulteriore consultazione con i soggetti appartenenti al Comparto Difesa e Sicurezza, di esprimere la possibilità di permettere l’utilizzo permanente di detta banda al servizio radioamatoriale con conseguente modifica al Piano Nazionale di Ripartizione delle Frequenze.
Con queste premesse il MIMIT ha assunto le determinazioni di cui all’allegato documento.
Si prega di darne massima diffusione al corpo sociale.Mauro, I1JQJ